In qualunque momento dell’anno, con un po’ di preavviso, sarà possibile effettuare delle escursioni a richiesta nei luoghi sotto elencati e non solo, infatti nei limiti delle possibilità si potranno concordare delle escursioni alternative per gruppi e singoli. I costi variano in base al numero dei partecipanti e comprenderanno l’assicurazione la quota associativa e le spese.
I percorsi descritti ,qui di seguito, danno una saliente rappresentazione del complesso vulcanologico del monte Etna, toccando tutte le caratteristiche di un’eruzione vulcanica in questi luoghi, come le lave in varie fasi di maturazione, i coni vulcanici delle bottoniere o i tunnel lavici originatesi dall’ingrottamento del magma. Agli aspetti geologici vulcanologici verranno affiancati tutte le caratteristiche biologiche del vulcano, con tutte le sue particolari forme di vita ,frutto di endemismi formatesi nei millenni. In fine ma non per importanza, verranno evidenziati tutti gli aspetti antropologici che quest’ambiente ha saputo creare, con manufatti, tradizioni, mestieri, gastronomia e tanto altro ancora.
PERCORSO MEZZA GIORNATA
ETNA NORD
PERCORSO BASE
Percorso adatto a tutti che mostra le caratteristiche più salienti del vulcano Etna, sia da un punto di vista geologico che biologico.
- Complesso dei Monti Sartorius, caratteristica bottoniera originatasi dalla catastrofica eruzione del 1865 avuta origine da monte Frumento.;
- Il Bosco di betulle ,relitto dell’ultima era glaciale ,è la presenza più a sud d’Europa di questa specie, unica nel suo genere per le caratteristiche di endemismo che l’hanno fatta arrivare fino ai nostri giorni.
- Grotta dei ladroni esempio di caratteristico tunnel di scorrimento lavico con le diverse riutilizzazioni che ha avuto nei secoli, da neviera a covo di briganti
- Lo zappinazzu, il pino nero più grande che si può trovare sull’Etna, “eroe vegetale” per essere sopravvissuto nei secoli alla scure dei boscaioli e all’ira del vulcano.
- Il castagno dei cento cavalli albero plurimillenario, considerato tra le piante più vecchie al mondo luogo di miti e leggende
PERCORSO AVANZATO
Percorso non di elevata difficoltà, ma adatto ad un pubblico che ha una certa dimestichezza atletica nell’affrontare dislivelli su fondo lavico e sabbioso.
- Percorso ad anello che ci permetterà di arrivare sopra quota 2000 m sulla Serra Delle Concazze per ammirare lo splendore e l’immensità della Valle Del Bove .
- La Grotta Di Serracozzo, esempio di tunnel di scorrimento lavico, originatasi durante l’eruzione del 1971
- Complesso dei Monti Sartorius, caratteristica bottoniera originatasi dalla catastrofica eruzione del 1865 avuta origine da monte Frumento.
- Il castagno dei cento cavalli albero plurimillenario, considerato tra le piante più vecchie al mondo luogo di miti e leggende
PERCORSO MEZZA GIORNATA
ETNA SUD
PERCORSO BASE
- La schiena dell’asino e la grotta di Pitagora Percorso lungo un sentiero forestale che ci permette, superata una facile pendenza di affacciarci all’interno della Valle del Bove.
- La grotta Cassone, grotta di scorrimento lavico lunga circa 200 m
- La Grotta dei tre livelli, grotta di scorrimento lavico caratterizzata dallo scorrimento lavico su tre livelli
- Acqua Rocca, percorso che ci porta ai piedi di una magnifica cascata lavica, sede di un’antica sorgente scomparsa anni fa,
- Il castagno dei cento cavalli albero plurimillenario, considerato tra le piante più vecchie al mondo luogo di miti e leggende
PERCORSO INTERA GIORNATA
Per l’intera giornata sarà proposto un itinerario che comprende gli itinerari sia di Etna nord che di Etna sud.
OPZIONI
In base al tempo che si ha a disposizione o all’eventuale buona capacità di progressione del gruppo interessato all’escursione, si potranno inserire a scelta o in aggiunta altri percorsi che descrivono le caratteristiche più salienti del vulcano Etna.
- Monte Fontane, primo dei monti a nord del vulcano che permettono di affacciarsi sulla valle del Bove
- Il bosco della Cubania e monte Rinatu. La seconda delle pinete presenti sul vulcano, che tramite un percorso ricco di attrazioni naturalistiche ci porta in cima a monte Rinato, uno dei crateri preistorici dell’Etna
- Monte Zoccolaro, percorso che ci permette di affacciarsi sul lato sud della valle del Bove
- L’Illice di Pantano. Il leccio più vecchio dell’Etna, considerata una delle piante con i rami più lunghi al mondo
- Monti Silvestri, coni piroclastici a 1900 m che si sono formati in seguito all’eruzione del 1892
ABBIGLIAMENTO
E’ consigliabile un abbigliamento da trekking, a strati, ideale scarponcini da trekking alti (a limite scarpe da ginnastica), cappellino, buona dotazione di acqua, data l’assenza di sorgenti sull’Etna, torcia elettrica, crema solare.
ALTRO
1) I monti Sartorius
2) I crateri del 2001 e del 2002
3) La grotta del gelo
4) La grotta dei lamponi
5) La pineta della Cubania
6) L’illice di Pantano
7) La scHIENA DELL’ASINO
8) Le bocche del 1928
9) L’acqua Rocca
10)Il canalone della Montagnola
11)La grotta di Serracozzo
1) LA VALLE DELL’ALCANTARA
2) Tour del lago biviere e maulazzo
3) Le rocche del crasto
4) La cascata del Catafurco
5) Il bosco di mangalaviti
6) Monte colla
7) Bosco di Malabotta e i Mgaliti
1) Rocca Novara
2) Monte Scuderi
3) Le Gurne dell’Alcantara
1) Pantalica
2) Cavgrande
3) Vendicari
4) Isole Eolie
5) Isole Egadi
Passo Passo Trekking
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